ORA BASTA…
…IL QUARTIERE FLEMING VUOLE IL SUO PARCO!!!
Cari lettori, amici e abitanti del quartiere Fleming, sapete che nel nostro quartiere non abbiamo un’area verde? O meglio, l’area verde ci sarebbe, in Via Città di Castello, ma non è sfruttata bene, il Comune, dopo tanti anni di battaglie tra i proprietari del terreno abbandonato e i cittadini, non ha ancora stabilito come debba essere utilizzato: secondo la legge, è un diritto degli abitanti avere almeno un po’ di spazio per giocare, passeggiare, portare a spasso i cani, respirare aria pulita, ma ci sono anche persone che vorrebbero guadagnare costruendo nuovi palazzi. Pare che adesso i costruttori abbiano deciso di non costruire più, ma allora con questo spiraglio di verde (pieno di sporcizie, rifiuti e campo minato di escrementi canini) in tanto smog cosa si fa? A questo ha pensato l’associazione RETAKE ROMA [1] che si occupa di andare in giro per Roma accompagnata da volontari, ovviamente con il permesso del Comune, a pulire ciò che è rovinato da rifiuti e immondizia. Sabato 7 maggio si è tenuto al PRATO, nome che io e i miei amici attribuiamo al parco,un intervento dell’associazione, purtroppo eravamo pochi e non si è potuto fare molto. Oltre a questo si sono tenute varie manifestazioni in favore ma non si è ancora mosso nulla. Sono sicura che nessuno di voi è mai stato nella parte coperta da grossi canneti, è un parco enorme e ci sono ben due campi da calcio abbandonati e ridotti nel peggior modo. Dobbiamo dimostrare al nostro Comune dove i ragazzi sono costretti a incontrarsi e giocare. Invito tutto il nostro quartiere a svegliarsi e partecipare a queste iniziative.
[1] http://www.fondazionegaribaldi.it/wordpress/retake-rome-tutti-in-verde.html
Brava Adri salviamo il parco!!
RispondiEliminaNicolò dei 21
Ragazzi io c'ero e ci passo tutti i giorni per venire a scuola, quel prato è veramente grande e ci si potrebbe fare molte cose ma purtroppo non si vegliano. Dai che dobbiamo far sentire la nostra voce!!!
RispondiEliminaBrava Adri, faremo di tutto per salvare il parco,tutti hanno il diritto di avere un prato dove poter giocare,incontrarsi con gli amici e fare due chiacchiere all'area aperta....
RispondiEliminaAdriana hai proprio ragione! E' necessario partecipare in modo più attivo e farsi sentire forte. Siamo pigri e poi ci lamentiamo. QUESTO PARCO DEVE NASCERE, diamoci da fare!
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